Basket Under 19 – 8^ e 9 giornata ritorno
Riccione 10 marzo 2011, 8^ giornata ritorno
Basket Riccione – Polisportiva Stella Rimini: 52 – 73
Vittoria esterna per i nostri under 19, che si impongono 73-52 sul campo dei Dolphins Riccione, squadra che naviga poco sotto la metà classifica e che all’andata, complici le assenze, aveva incassato un pesantissimo 111-46 parzialmente riscattato da questa discreta prestazione.
La Stella è protagonista (si fa per dire) di una partenza stile “bradipo”, concedendo alla squadra di casa di portarsi addirittura sul 12-5 al 6’, con una serie di giocate offensive confuse e una difesa priva di mordente.
Solo sul finire del quarto le cose sembrano migliorare (12-11 al 10’), ma nonostante le rotazioni anche l’inizio del secondo non è dei migliori, così sul 16-17 del 14’ coach Galli è costretto a fare la voce grossa nel corso di un timeout.
Fino a quel momento i nostri ragazzi erano stati troppo brutti per essere veri, ma ciò che importa è che la squadra si sia ritrovata, difendendo con attenzione e attaccando finalmente con decisione il canestro.
Il parziale di 43-16 nei successivi 14 minuti ne è la naturale conseguenza (22-36 al 20’, 32-60 alla fine del terzo periodo), con Amadori e Ferrini capaci di colpire con precisione chirurgica, ben supportati da tutta la squadra che ha tenuto alta l’intensità, senza risparmiarsi come invece aveva fatto in precedenza.
Negli ultimi 10 minuti si ritorna al “minimo sindacale”, ma va bene così, poiché la gara era in cassaforte (massimo vantaggio +32 al 33’) ed è stato giusto lasciar giocare anche i padroni di casa, protagonisti comunque di una buona prova, nella quale Ortenzi e Corinaldesi hanno ben figurato.
Prossimo impegno il “derby” esterno contro il Ca’Ossi Forlì, squadra ostica che all’andata aveva ben figurato nonostante il -17 finale, gara peraltro da non fallire per tenere accese le speranze playoff.
Il tabellino:
POL STELLA RN:
Amadori 19, Leurini 2, Zannoni 6, Ferrini 17, Tezzele 2, Amaduzzi 13, Vannucci, Bollini 4, Missiroli 7, D’Angelo 3.
Forlì 15 marzo 2011, 9^ giornata ritorno
Ca’Ossi Basket Forlì – Polisportiva Stella Rimini: 53 – 64
Commento del coach Galli
Come noto, il basket è uno sport che si gioca con la palla; è inoltre accertato che certe partite le vinci solo se hai le “palle” (di seguito denominate “attributi”).
Bene, gli under 19 hanno dimostrato di avere attributi da vendere, perché il 64-53 con cui si sono imposti sul parquet di Forlì merita di essere raccontato e ricordato.
Sono queste le partite che cementano un gruppo, e che rendono orgoglioso un allenatore, perché la squadra ha saputo essere più forte di tutto e di tutti.
Ha avuto l’ardore di difendere forte dall’inizio alla fine, di non cadere nelle provocazioni, di stare li con la testa, sempre concentrata e straordinariamente lucida nel finale.
Una prova di maturità e carattere, nonostante prima della partita sia arrivata la notizia del 43-48 con cui Ravenna ha praticamente regalato la qualificazione anche a Cesenatico, che i nostri ragazzi dovranno battere di 25 punti nell’ultima gara per accedere alla fase successiva senza passare dagli spareggi (potrebbero infatti non bastare le 17 vittorie su 20 partite, grazie a questo “biscottino?”).
La cronaca.
Come da pronostico la squadra di casa si schiera immediatamente a zona 2-3, ma la Stella in settimana se l’era preparata a dovere e si ritaglia subito un buon vantaggio grazie ad una difesa ermetica e ad un attacco ben intonato ( 7-18 al 10’, bene Miniutti, Ferrini e Amadori).
Nel secondo quarto la partita comincia ad accendersi, Forlì passa 1-3-1 (zona, manco a dirlo), creando qualche difficoltà in più all’attacco ospite, mentre la guardia di casa Lucchi è protagonista di un quarto da 10 punti, che mantiene a galla i suoi, anche se lo svantaggio non scende mai sotto la doppia cifra (21-31 al 20’).
Nel terzo quarto, va in scena “il teatrino” forlivese: i giocatori di casa iniziano ad accentuare ogni minimo contatto e chiamano a gran voce infrazioni in buona parte inesistenti, ben coadiuvati da un pubblico che ben presto scende a livelli minimali, offendendo ripetutamente prima i giocatori e poi l’allenatore ospite.
Corre il 23’, la Stella è sul +14, Missiroli stoppa un avversario, il quale protesta e si becca un fallo tecnico “sacrosanto”. L’inerzia è totalmente nelle mani ospiti, ma Ferrini fa 0/2 ai liberi e sul possesso seguente viene fischiato fallo in attacco a Miniutti (botta nei denti per lui), il quale commette il doppio errore di rispondere al pubblico e di andare negli spogliatori senza il permesso dell’arbitro.
Il risultato della “genialata” di Mignu è un altro fallo (tecnico) a suo carico attribuito alla panchina, con conseguenti tiri liberi e possesso ospite.
Capitan Asani fa 2/2 dalla linea della carità, e capitalizza il possesso con un tiro da 3 punti a cui replica pochi istanti dopo. Dal possibile +16, la Stella vede ridursi il suo vantaggio a sole 4 lunghezze, in bonus e con l’arbitraggio inevitabilmente condizionato dalle continue proteste e da un pubblico a cui non pare vero di aver “resuscitato” una partita praticamente persa fino a pochi istanti prima.
Il terzo quarto si chiude così sul 41-45, e tutto è da rifare per i nostri ragazzi.
Al repertorio tattico di casa mancava solo la box-and-one, spesa su Amadori all’inizio del 4° quarto; è il momento in cui Forlì produce il suo massimo sforzo, rientrando fino a-2, ma da quel momento si scatena Missiroli, solido a rimbalzo e bravissimo in attacco, che nel frangente decisivo tiene a distanza i padroni di casa (45-50 al 33’).
A quel punto, coach Galli decide che è il momento di cambiare difesa, per riprendere il controllo dei ritmi di un gioco diventato troppo frenetico, causa l’agonismo esasperato del match; si passa così a zona 2-3, accorgimento che trova impreparati i padroni di casa, ai quali manca la lucidità per attaccarla.
D’Angelo firma il +6 con un tiro dalla media, gli risponde ancora Asani con una tripla da 7 metri all’ultimo dei 24 secondi dell’azione successiva (52-55); ma è l’ultimo sussulto forlivese, perché la Stella fa circolare bene la palla in attacco e trova buone soluzioni ancora con Missiroli e Garbelotto (52-59 al 37’), barricando poi l’area senza concedere più nulla.
Mancano poco meno di 2 minuti, i ragazzi hanno negli occhi tanta di quella voglia di vincere che nessuno avrebbe potuto fermarli: i padroni di casa sparacchiano senza successo, Ferrini invece la mette da 3 punti per il 52-62. Non è solo una “bomba”, ma un macigno che chiude di fatto la partita (53-64 il finale), per la gioia, strameritata, di tutti.
Al rientro negli spogliatoi, D’Angelo abbraccia i compagni e urla “Abbiamo 2 palle così..!!!!”.
Hai ragione Riki, le abbiamo avute e questa vittoria ce la godiamo alla grande.
Rimane solo la trasferta di Cesenatico prima di chiudere la prima fase di campionato: come già detto, grazie al “regalo” ravennate (perché normalmente 43 punti li segna in un quarto) i padroni di casa avranno una dote di 24 punti da gestire.
Troppi da recuperare? Chissà, forse sì. Ma provarci è d’obbligo, perché nel basket nulla è impossibile, tantomeno per la nostra squadra.
Il tabellino:
POL STELLA RN:
Amadori 14, Zannoni, Garbelotto 2, Ferrini 22, Miniutti 5, Tezzele, Morolli, Bollini, Missiroli 16, D’Angelo 5.