Fer – Un’altro accorato saluto
Anche Gaia Padovani, Chiara Morosato e Paola Bagli avevano preparato il saluto alla Fernanda ma hanno vissuto la cerimonia nel dolore di un pianto ininterrotto che non ha permesso loro di pronunciarlo.
“Cara Fer,
non sappiamo bene da dove cominciare a scriverti, quindi abbiamo deciso che lascieremo libero il flusso dei nostri pensieri, perchè spesso le emozioni non possono seguire uno schema o un ordine cronologico, ma semplicemente ci colpiscono e ci fanno a volte star bene, a volte sorridere, altre volte essere tristi e piangere. L’importanete è conservare gelosamente ogni nostro ricordo perchè, nel bene e nel male, è ciò che ci forma e ci fa diventare quello che siamo.
Ricordati, per noi, significa ricordare una donna con la “D” maiuscola, una donna che era ricca di spirito, di affetti e di tanta voglia di lottare.
La tua forza d’animo è esempio per tutti coloro che tutti coloro che ogni tanto si perdono in quello che è il cammino della vita, questa vita che ci riserva grandi gioie e nello stesso tempo grandi sofferenze.
Alla base del tuo coraggio c’era la tua splendida famiglia, che hai amato più di ogni altra cosa e alla quale hai donato tutta te stessa; ti hanno dato la forza di lottare, ogni giorno, contro qualcosa che era più grande di te, contro qualcosa che non guarda in faccia a nessuno, che non fa dstinzione nè di sesso, nè di età, nè di carattere… hai lottato contro qualcosa che è arrivato e basta e non potevi non accettarlo.
Non dimenticheremo mai la tua passione per il nostro bellissimo sport, la pallavolo, e soprattutto l’amore per la tua Polisportiva Stella. Sì, è giusto dire “tua” perchè la passione che regalavi alla squadra non è semplice passione di chi la supporta, di chi dirige o di chi semplicemente la segue…. la tua passione era volta a far brillare la Stella nel cielo, a far capire che ancora lo sport ha dei valori, che non sono i soldi, il successo o la categoria in cui si gioca…. volevi far capire che il vero segreto di una squadra che si rispetti è il gruppo.
Ne abbiamo passate tante insieme, tante partite, tante vittorie e a volte anche dure sconfitte che ci lasciavano un dispiacere, ma alla fine si tornava in palestra sempre con tanta voglia di migliorare e andare avanti, perchè non c’era sconfitta che potesse fermare la nostra voglia di giocare.
Continua a seguirci, da lassù, perchè abbiamo bisogno del tuo sorriso, della tua carica e dei tuoi pugni alzati in segno di vittoria quando ti vedevamo orgogliosa di noi.
Sarà sempre come averti accanto, lì, in panchina, al tuo solito posto; con la tua passione hai riunito le tue “stelle” che si erano nel tempo sparse un pò in giro, forse avevano perso il cammino, ma alla fine grazie alla tua luce le hai riportate tutte a casa e sono qui unite per affrontare questa nuova avventura assieme.
Sei sempre con noi, ciao Fer
Gaia, Chiara, Pali