Basket, serie D: G.S. Intl. Imola – Primo Miglio Stella Rimini 80-70
G.S. International Imola- Primo Miglio Stella Rimini 80-70 d1ts(18-12,42-34;52-57,66-66)
G.S. International Imola: Wiltshire 17, Dal Fiume 4, Franzoni 2, Zambrini 8, Poloni 2, Fussi 5, Ravaglia 17, Ricci Lucchi 9, Verde 3, Puntolini 13. All. Dal Monte, Moschini, Manzone.
Primo Miglio Stella Rimini: Insero 6, Coralli 1, Bartoli 3, Bollini Trombetti 3, Verni 10, Pulvirenti 13, Vioglio 2, Bindi 4, Del Turco 20, Distante 8. All. Casoli, Polverelli.
Situazione organico sempre deficitaria per la Stella, oltre a Naccari, assenti anche Pinto e Quartulli per motivi di lavoro.
Imola squadra giovane con solo 3 senior in lista, Stella parte con Verni, Insero, Bollini Trombetti, Vioglio e Del Turco.
Imola sempre avanti nel primo tempo con la Stella che mantiene le distanze ruotando tutti gli effetivi; gli ospiti si svegliano a metà del terzo quarto sul 50-47 casalingo e con un parziale di 10-2 esterno chiudono il quarto avanti 52-57 grazie a una maggiore intensità difensiva e alle felici iniziative di Verni, Distante e Del Turco.
L’inerzia favorevole ai riminesi arriva fino al massimo vantaggio ospite a 3 minuti dalla fine dell’incontro (+7, 58-65).
A questo punto, tuttavia, la Stella si blocca, complici anche le uscite per 5 falli di Verni, Insero, Bollini Trombetti e Distante, ma soprattutto per la maggiore intensità a rimbalzo offensivo di Imola che si guadagna molti secondi tiri (22 a 4 per i padroni di casa) e per la troppa fretta nella gestione del gioco da parte degli ospiti che produce sanguinose palle perse.
Raggiunta la parità al 40′, Imola domina il supplementare con 14 punti realizzati, contro i soli 4 punti della Stella tutti firmati Del Turco.
Un’amara sconfitta per la compagine di Rimini, sia per come è maturata sia perché Imola è una rivale di pari classifica e una vittoria esterna sarebbe valsa doppio in prospettiva salvezza; la Stella dovrà fare tesoro di questa bruciante esperienza lavorando sulla gestione dei possessi (rapporto perse/recuperate: 21/14) e dei rimbalzi difensivi per non concedere troppi secondi possessi agli avversari.
Ufficio Stampa